Come risparmiare facendo il pane in casa
Fare il pane in casa è una pratica antica, che sta tornando in auge in questi giorni grazie o per colpa della crisi. Secondo recenti studi, circa il 60% delle persone preferisce preparare il pane in casa, conscie del risparmio che questo comporta. Ma quanto si risparmia effettivamente? Se si pensa che per fare un kg di pane, il prezzo è di circa 50 centesimi per la farina, più 5-10 centesimi per il lievito e il sale. Per cuocerlo, ipotizzando un consumo di circa 2000 watt, il costo sarà circa di 20 centesimi, più circa 15 per impastare e lievitare con la macchina del pane, che consuma circa 600 watt. Ne consegue che un chilo di pane costa tra i 90 centesimi e 1 euro. Analiziamo insiemei vantaggi di questa scelta.
Insomma, considerando il risparmio sul costo del pane e della pizza, sicuramente in pochi mesi avrete abbondantemente ripagato l’investimento iniziale. [dropcap]3[/dropcap] Non ne trarrà vantaggio soltanto il vostro portafogli: sul pane, sui dolci e sulla pizza fatti in casa, infatti, avrete pieno controllo sul dosaggio degli ingredienti e sulla qualità generale. Troppo spesso il costosissimo pane che acquistiamo è di qualità scadente, dura pochissimo o ha una consistenza gommosa. Il pane fatto in casa, al contrario, ha un sapore imbattibile, ed è sempre fresco. L’unica vera controindicazione è… la linea! Il pane infatti tende ad avere una densità maggiore: quindi se siete abituati a mangiare una pagnotta a pasto, il consiglio è quello di pesare sempre il vostro pane prima di consumarlo.
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