Paraspifferi per le finestre fai da te!
L’inverno è alle porte e non esiste ragione migliore per proteggere proprio porte e finestre con degli allegri e caldi paraspifferi. Certo, questi oggetti utili e colorati si possono acquistare già pronti in moltissimi negozi, ma farli con le proprie mani è un ottimo modo per esercitare la creatività. Inoltre, il fai-da-te lascia sempre molta più libertà nello scegliere la stoffa e i colori che meglio si abbinano all’arredamento della nostra casa e nel confezionarli su misura per le nostre esigenze. Ecco come realizzare dei morbidi e colorati salamini di stoffa per proteggere la propria abitazione dagli spifferi.
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[dropcap]C[/dropcap]osa occorre:
– stoffa colorata, di cotone o altro tessuto resistente
– materiale per realizzare l’imbottitura
– forbici
– metro da sarta
– ago e filo da cucito
[dropcap]C[/dropcap]ome procedere:
La prima cosa da fare per realizzare il proprio paraspifferi è scegliere il luogo che desiderate isolare. Con l’aiuto del metro da sarta, quindi, misurate la larghezza della porta o della finestra e ritagliate un rettangolo di stoffa che abbia la stessa lunghezza e un’altezza di circa 40-45 cm.
Cucite il rettangolo di stoffa unendo tra loro le due estremità lungo tutta la lunghezza, facendo attenzione che la cucitura risulti sul rovescio. Ripetete l’operazione di cucitura su uno dei lati stretti del rettangolo, fino a ottenere un lungo manicotto aperto solo a un’estremità. Infine, rovesciate come un guanto il vostro sacchetto di stoffa tubolare, in modo che la cucitura risulti all’interno e la stampa della stoffa all’esterno.
Riempite il sacchetto di stoffa così ottenuto con l’imbottitura che avete scelto. Potete utilizzare ovatta, lana o materiali sintetici: in merceria o nei negozi di bricolage possono essere acquistati materiali appositi, come ritagli di gommapiuma o di lattice. Questi materiali hanno il vantaggio di essere isolanti ma leggeri, e di poter essere lavati con semplicità anche in lavatrice quando decidetere di riporre il vostro paraspifferi all’arrivo della bella stagione. Se decidete di optare per della comune sabbia, però, abbiate cura di rinforzare le cuciture o di isolarle con fettucce in tessuto che impediscano la fuoriuscita dei granelli dalle maglie dei punti. Qualunque sia il materiale utilizzato, cercate di evitare la formazione di bozzi o bolle d’aria, che renderebbero meno bello e funzionale il vostro paraspifferi. Infine, fate attenzione a non riempire completamente il manicotto: lasciate qualche centimetro di stoffa libero per effettuare la cucitura di chiusura sull’estremità opposta al fondo del vostro paraspifferi. Quando avrete ultimato la fase di imbottitura, ripiegate con cura la stoffa in eccesso verso l’interno e cucitela con punti stretti fino a ottenere un salame di stoffa ben chiuso.
Potete utilizzare il paraspifferi semplicemente dopo averlo sigillato con ago e filo, magari adornato sulle estremità da romantici fiocchetti, oppure arricchirlo a vostro piacimento con qualche particolare divertente. Per esempio, se avete la passione per la maglia o l’uncinetto potete aggiungere al vostro paraspifferi zampe, occhi, orecchie e tutto quello che serve a trasformarlo in un simpatico animaletto domestico. Gli animali più adatti? Millepiedi, bassotti, conigli e gattini o tutto quello che la vostra creatività saprà suggerire. Liberate la fantasia e trasformate la vostra casa in un posto caldo e accogliente.