Metodi naturali ed economici per togliere la ruggine
La ruggine è l’effetto di ossidazione che colpisce alcuni tipi di metallo, per esempio il ferro, per via dell’esposizione all’aria o all’acqua. La patina color mattone creata dalla ruggine intacca i materiali e oscura la loro naturale bellezza, compromettendone la funzionalità e la resa estetica. Per questo ringhiere, inferriate, cancelli e altri oggetti o elementi d’arredo potenzialmente in pericolo devono essere sottoposti a periodici interventi di cura e manutenzione, per evitare o bloccare il processo di corrosione. Ma quali metodi possono aiutarci a proteggere i nostri oggetti dall’attacco della ruggine? Ecco alcuni strumenti naturali davvero efficaci.
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Cosa occorre:
– aceto
– limone
– sale
– una patata
– detergente per le stoviglie
– bicarbonato di sodio
– un recipiente
– un vecchio spazzolino da denti
– spugnette abrasive
– acqua
Come procedere:
- Il segreto per contrastare la ruggine in modo efficace è l’abrasione, indotta con lo sfregamento della superficie da trattare o con l’utilizzo di ingredienti naturalmente abrasivi, come l’aceto di vino, il sale o il limone. Per rimuovere la ruggine da un oggetto di piccole dimensioni sarà possibile immergerlo in un recipiente colmo di acqua e aceto, avendo cura di non diluirlo troppo per non ridurre il suo effetto. La superficie dovrà essere esposta alla soluzione d’aceto per un minimo di due ore a un massimo di 24, a seconda dell’estensione della ruggine: ultimata questa fase, le parti ossidate potranno essere più facilmente rimosse con l’aiuto di una spugna abrasiva o di una spazzola a setole dure. Non dimeticatevi di utilizzare dei guanti protettivi e di ultimare il procedimento con una accurata asciugatura dell’oggetto.
- Un secondo metodo, che ricorre a ingredienti facilmente accessibili, prevede l’utilizzo di una patata e di qualche goccia di detersivo per i piatti. Ricoprite la superficie da trattare con le fette di patata bagnate nel detersivo e lasciate agire per qualche ora, finché la ruggine non sarà morbida e potrà essere rimossa con una spazzola. Risciacquate con cura con un panno inumidito e asciugate perfettamente.
- Il terzo metodo, infine, prevede l’utilizzo di paste abrasive fai-da-te, da confezionare con ingredienti presenti nella maggior parte delle dispense domestiche, completamente naturali e non inquinanti. Potete miscelare sale e succo di limone, nella misura di tre cucchiai di sale per ogni cucchiaio di succo di limone, e ricoprire le macchie di ruggine, lasciando agire per qualche ora prima di strofinare via il composto e risciacquare con molta cura. In alternativa, la pasta abrasiva potrà esser confezionata con bicarbonato di sodio e poca acqua, aggiunta poco alla volta fino a ottenere un composto della consistenza di un dentifricio. Anche in questo caso, la pasta dovrà essere lasciata agire direttamente sulle parti da trattare, fino a quando le macchie di ruggine non saranno completamente ammorbidite e potranno essere lavate via con facilità. Potete aiutarvi nell’operazione con l’utilizzo di spugne abrasive o pagliette in lana d’acciaio, purché abbiate l’accortezza di proteggere sempre le mani con appositi guanti. A operazione ultimata rimuovete ogni residuo corrosivo con un panno inumidito e procedere all’asciugatura per eliminare ogni traccia di umidità.
